giovedì 7 aprile 2011

Brasile sotto shock, folle fa strage in una scuola

A Rio de Janeiro un giovane di 23 anni ha fatto irruzione in una scuola media, armato di una calibro 38, in mimetica e con addosso il giubbotto anti proiettili. L'uomo ha colpito a morte 13 ragazzi e ne ha feriti 20. Dopo tre minuti di massacro, con gli studenti tra i nove ai 14 anni che fuggivano da tutte le parti, l'assassino, Wellington Menezes de Oliveira, ha lasciato un lettera allucinata che parla confusamente di religione islamica e si e' suicidato

La strage e' accaduta verso le 08:00 del mattino quando gli studenti sono entrati per le lezioni nella scuola comunale Tasso da Silveira, nel quartiere Realengo di Rio. Il ragazzo era stato alunno della scuola, ma non è stato ancora identificato un movente attendibile, si sa solo che il ragazzo era emarginato e aveva sposatola religione musulmana, facendosi crescere una lunga barba. 

Un strage a scuola, come nella Colombine High School  in cui i giovani neonazisti Harris e Klebold uccisero 36 compagni di scuola, prendendo d'assedio un edificio con la forza di un arsenale. Erano in due ma sparavano come in un videogioco. Si suicidarono dopo essersi confessati l'un l'altro. Erano alienati, vivevano senza famiglia. Acquistavano le armi su internet e giocavano alla guerra tutto il giorno. Finché non si stancarono della play-station. 

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