lunedì 4 aprile 2011

Lampedusa e i migranti che non arrivano

Mentre Silvio tenta l'accordo con il governo provvisorio di Tunisi, continuano a salpare le navi dei migranti dirette verso questa sponda del Mediterraneo. 
Stamattina è stato reso ufficiale quanto si temeva da giorni. Durante la scorsa settimana almeno due imbarcazioni sono affondate in mare, a largo di Malta. I corpi dei migranti dispersi sono stati restituiti dal mare presso le coste maltesi e libiche. Solo oggi le autorità maltesi hanno reso pubblico il fatto. Informandoci che i corpi sono stati sepolti nella stessa giornata di giovedì senza che fossero stati riconosciuti.

Un altro barcone con 335 persone a bordo risulta disperso da due settimane. L’agenzia Habesha e l’Alto commissariato dell’Onu per i rifugiati (Unhcr) hanno chiesto anche in questo caso che vengano intensificate le ricerche nel Mediterraneo.

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