Ad accusarlo due giocatori del Foggia, Burrai e Laribi, entrambi ammoniti (il primo addirittura espulso per somma di ammonizioni sul referto arbitrale, ma solo ammonito in campo! ) e squalificati. Zeman ha chiesto che le regole valgano per tutti : ""Se un calciatore bestemmia in campo, deve essere immediatamente allontanato dal terreno di gioco; allora è giusto che lo stesso metro di giudizio venga utilizzato nei confronti di chi è incaricato a far sì che ciò non avvenga".
Tra gli addetti ai lavori circolano sospetti sulle direzioni di gara del Foggia, sempre in corsa per la promozione tramite play-off, temuto e ostacolato dal "Sistema". Nel comunicato ufficiale del Foggia Calcio si legge: "Non sembra casuale che la 'diade' Casillo-Zeman, che ha già pagato duramente in passato (chi in un modo, chi in un altro...), venga sistematicamente danneggiata ogni qual volta intenda fare calcio". Tra i tifosi siciliani e pugliesi invece il sospetto è più atroce: che l'arbitro fosse leghista !!!!
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