mercoledì 4 maggio 2011

Prova Tv : 3 giornate a Di Michele

David Di Michele, attaccante del Lecce con 8 gol all'attivo quest'anno, è stato squalificato dal giudice sportivo per condotta violenta. 3 giornate. Campionato Finito. E il Lecce perde il suo uomo in più per le partite con Napoli, Bari e Lazio. Stesso metro di misura usato con Perrotta e De Rossi.

La sentenza motiva così la decisione: 'le immagini televisive documentano che, nelle circostanze segnalate, nel corso di un'azione offensiva leccese, il calciatore Di Michele, nell’area di rigore avversaria e a pochi metri dal portiere, avvicinava il calciatore Bostjan (Cesar, Chievo n.d.r) e, mentre il pallone superava la linea laterale del campo, con gesto repentino del braccio sinistro lo colpiva con uno schiaffo alla guancia destra, finendo quindi al suolo senza un comprensibile motivo. E tale deprecabile gesto integra, senza necessità di ulteriori approfondimenti, gli estremi di quella 'condotta violenta' che, se 'non vista' dall’Arbitro, rende ammissibile la prova televisiva'.
"Una simile decisione può pregiudicare in modo decisivo la corsa salvezza - dice il presidente Pierandrea Semeraro - Alcuni episodi delle ultime giornate, come il rigore dubbio concesso alla Sampdoria a Bari e il gol del Genoa contro di noi, oltre ad altre decisioni a nostro discapito, pur certo dell’imparzialità della classe arbitrale, possono alterare la regolarità del campionato". Che chiude in stile Lotito: "Faremo ricorso d’urgenza, certi di una totale cancellazione della squalifica, non essendoci i presupposti giuridici a fondamento della decisione del giudice sportivo. Ognuno faccia la propria parte per non falsare gli esiti del torneo"

Nessun commento:

Posta un commento